Un piatto per tutti, un menù capace di soddisfare tutti i palati, anche quelli più raffinati, con portate dagli abbinamenti e dalle composizioni decisamente intriganti. Come il nostro tonno in crosta di semi di papavero con maionese di polipo, ananas flambato e carote viola. Un piatto caratterizzato da una doppia contrapposizione: quella fra morbido e croccante che ritroviamo nel tonno, croccante all’esterno grazie ai semi di papavero e morbido all’interno poiché solamente scottato, e la contrapposizione fra il sapore del tonno e quello dell’ananas. Un azzardo? Decisamente si!
Si gioca sulla contrapposizione fra sapori anche un altro piatto, l’anatra al vapore. Ad accompagnarla, oltre a della zucca mantovana, abbiamo deciso di metterci una riduzione di mirtilli. Il mirtillo è dolce e aspro allo stesso tempo e proprio queste due sue caratteristiche, combinate con l’alta percentuale di grasso della carne dell’anatra, danno vita ad un equilibrio di gusto, crea una sorta di punto di incontro.
Senza dilungarci troppo stimoliamo la vostra fantasia anche con cinghiale, guancia, trippa, brasato, carnazza e per finire l’intramontabile classico risotto alla milanese con ossobuco, decidendo di servirlo in un cestino di riso di fianco al quale adagiamo l’ossobuco in gremolada di limone cotto in maniera classica. La scelta di unire il tutto, o di assaporare singolarmente ogni parte, la lasciamo al cliente.
Tornando al pesce, invece, la treccia di branzino con chips e verdure julienne è il piatto ideale per chi ama il classico e vuole tenersi sul leggero, i più raffinati scelgono l’eleganza del rombo, i nostalgici non posso fare a meno della regina dei mari “la nostra ricciola“, mentre per i golosi, i goderecci e i peccaminosi, bisogna fare spazio sul tavolo, arriva la gigantesca di mare!!