Particolare e inaspettato, Trattoria Bertamè sorge in zona Piola tra l’omonima officina e lo showroom della famiglia Bertamè, appunto, di origine emiliana, che ha voluto riproporre le proprie tradizioni e passioni come quella per la pasta fresca e il pane fatto in casa.
Inaugurato nel marzo del 2016, il ristorante viene gestito da Lorenzo Bertamè che, in collaborazione con il designer Marcello Baroli, ha ricreato veri e propri pezzi unici con elementi di recupero da parti di carrozzerie e motori d‘auto: ecco che le sospensioni si trasformano nei dettagli di una seduta, i crick in sgabelli e il muro degli attrezzi in una originale bacheca ricca di accessori da cucina. Le due sale interne presentano colori piuttosto neutri, contraddistinte dal bianco e dal grigio delle sedute ridipinte e dalle rifiniture di compensato. Il tutto viene impreziosito dalle vivaci stampe retrò della carrozzeria e dalle foto d’epoca di piloti come Capirossi e Cairoli. Un terzo spazio è rappresentato dal cortile, ideale in estate per aperitivi tra amici o per romantiche cene al lume di candela, colorato da tavoli e sedie differenti e da una variegata vegetazione. All’occorrenza inoltre, e per la stagione invernale, può essere coperto e trasformato in una sala chiusa.
La brigata di cucina ha ideato un menù dal carattere fresco e creativo. Ogni ingrediente è frutto di una ricerca attenta che avviene tramite piccoli produttori. Tutto ciò dà vita a creazioni dalle forme e consistenze particolari, infatti al momento dell’arrivo a tavola, ogni piatto stupisce per colori e impiattamento. Tra gli antipasti, per esempio, tanto belli quanto buoni il polpo con patate, bollito, ripassato alla piastra e servito con patate dolci, “morbido e croccante, dolce e salato” come lo descrive lo chef, e la millefoglie di melanzane, bufala e basilico.
Nei primi, si distinguono per originalità i candelotti di ricotta e funghi porcini, posizionati verticalmente in una fondina e avvolti da una spuma allo zola con crema di radicchio e barbabietola. Da provare anche i tragliolini al tartufo nero con uvetta sultanina, granella di parmigiano e amaretto. Tra i secondi si riscopre anche l’amore per i gusti della tradizione con l’ossobuco di vitello con crema al midollo e riso giallo soffiato. Maggiormente creativa la tagliata di tonno al papavero con ananas flambè. Stuzzicano il palato anche i mignon ai cioccolati che vengono proposti a fine pasto, ideali con un calice di passito.
Trattoria Bertamè è aperta tutti i giorni, sia a cena che a pranzo, durante il quale propone piatti freschi con formula primo, secondo e contorno per soli 10 euro